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Emma TEISSIER
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Emma TEISSIER
“Una donna d'avanguardiaOpera d'arte di Au Temps du Chevalet, ELKA
Fortunette des Baux visse una vita piena ed emozionante. Descrivere ogni fase della sua vita è un compito arduo, data la scarsità di fonti iconografiche.
Propongo quindi di dipingere un ritratto di Emma Teissier che racchiuda tutto il simbolismo che ha trasmesso ovunque sia andata. Quale modo migliore di fare riferimento al suo portamento e alla sua bellezza se non mettendo in evidenza le linee del suo viso?
È vestita in stile arlésienne, un costume tradizionale con un copricapo. Il suo viso è trattato nel mio stile, con sfaccettature multicolori. Ciò evidenzia le sue molteplici esperienze, le sue molteplici qualità artistiche e le diverse culture in cui si è immersa nel corso della sua vita, in particolare quella brasiliana. Ci ricorda anche che era un personaggio variopinto! Questo è in deliberato contrasto con i capelli e i vestiti, che sono realisticamente resi in un'unica tonalità di grigio-blu. Questa scelta sarà spiegata in dettaglio più avanti.
La composizione è centrata sotto l'altezza del timpano, leggermente spostata verso destra per bilanciare l'impressione visiva con la finestra sulla facciata. L'intonaco della parete è chiaro, nei toni caldi della pietra. Per questo motivo è stato scelto per contrastare la visuale dell'opera proposta con toni bluastri e grigi. I due elementi si esaltano a vicenda. Inoltre, si integra con le targhe già presenti sulla facciata.
In generale, dipingo i miei murales con spray e pennarelli. Questa tecnica mi permette una grande libertà di movimento e una velocità di esecuzione senza pari. Inoltre, questo tipo di materiale si conserva molto bene, perché gli spray formano uno strato sottile con un'adesione ottimale, indipendentemente dalla superficie.
ELKA
Emma Catherine TEISSIER. (Maussane-les-Alpilles 1867- Salon de Provence 1944).
Emma è nata nel quartiere Mas-Long di Maussane. A 20 anni scappa a Nizza e vince un concorso che le vale il soprannome di Prix de beauté. A 23 anni incontra Fréderic Mistral e diventa la musa dei félibres, l’incarnazione della bellezza provenzale. La soprannominarono
Fortunette (eroina di Calendau).
Si stabilì ad Avignone e trascorse la maggior parte del tempo con i félibres.
La sua libertà e il suo anticonformismo le danno fastidio e viene licenziata. Tornò all’Alcazar di Marsiglia, dove esercitò il suo talento canoro. Il successo fu immediato!
Il suo destino cambiò ulteriormente quando il direttore dell’opera di Rio de Janeiro la notò. A soli 25 anni, parte per cantare in Brasile. Fu un trionfo! Si sposò e visse in Brasile per 35 anni, dove divenne un’imprenditrice ricca e rispettata. Aiutò i félibres ad arricchire il Museon di Arles.
All’età di 64 anni, rimasta vedova, terminò la sua vita a Maussane, il suo villaggio natale. Fu soprannominata La Brésilienne.
Grazie al comune di Saint-Rémy de Provence.
Registrazione vocale di Eugenie Gros, félibresse (delegata alla cultura, al turismo, alla promozione della lingua provenzale e alla gestione della biblioteca Maillane):
Correspondance Emma Teissier & Fréderic Mistral: